14 KPI SEO per aiutarti a misurare il successo

Pubblicato: 2023-09-12

La tua strategia SEO attentamente elaborata è in movimento e ora è il momento di vedere se sei sulla buona strada per raggiungere i tuoi obiettivi. Tenendo d'occhio i KPI SEO essenziali, puoi vedere dove le tue campagne stanno guadagnando terreno e dove necessitano di lavoro extra per avere un impatto maggiore sulle pagine dei risultati di ricerca.

Nonostante i KPI di ricerca apparentemente infiniti che potresti utilizzare, inizia ottenendo una panoramica generale. In questo articolo presenterò 14 parametri vitali che forniscono uno sguardo completo alle prestazioni SEO. Man mano che vedi come si stanno formando gli elementi della tua strategia, puoi espandere i tuoi rapporti per aggiungere ulteriori indicatori chiave di prestazione.

1. Valore della vita del cliente (CLV)

Il Customer Lifetime Value (CLV) è l'importo delle entrate che il cliente medio probabilmente porterà alla tua attività nel tempo. Man mano che il tuo CLV aumenta, ogni cliente che acquisisci diventa più prezioso per i tuoi profitti.

Puoi monitorare questo KPI SEO per diversi segmenti di pubblico per trovare i clienti più redditizi. Potresti scoprire che un cliente che fa clic su un annuncio a pagamento spende in media meno di uno acquisito tramite il traffico organico, ad esempio. Questi tipi di confronti possono aiutarti a decidere quali clienti generano maggiori entrate in modo da poter dare priorità alle tue strategie di marketing.

Per approfondire questi dati, genera il rapporto Durata utente in Google Analytics (GA). Puoi vedere il valore dei clienti acquisiti durante periodi specifici in modo da poter allineare l'attività con una data della campagna. Il nuovo report GA4 fornisce dati storici e parametri predittivi come la probabilità di acquisto e di abbandono.

2. Classifiche delle parole chiave

Il posizionamento delle parole chiave ti dice dove è posizionato il tuo sito web nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP) per un termine di ricerca specifico. Il primo risultato di ricerca organico (escluso lo snippet in primo piano) è la prima posizione. Ad esempio, potresti classificarti al terzo posto per "hotel vicino all'aeroporto di Seattle" e al numero sette per "hotel a Seattle".

Se il ranking delle tue parole chiave è in costante aumento per un particolare termine di ricerca, saprai che i tuoi sforzi SEO sono efficaci. Se una pagina sembra essersi stabilizzata con un ranking pari a 20, dovrai modificare le tue tattiche per ottenere visibilità.

Classifiche più elevate sono associate a più clic, quindi assicurati di monitorare questo KPI di ricerca per le parole chiave più importanti per la tua attività. I risultati della ricerca cambiano costantemente a seconda dei cambiamenti dell'algoritmo e delle tattiche dei tuoi concorrenti, quindi questa metrica ti aiuterà anche a tenere sotto controllo la tua posizione.

Per monitorare il posizionamento delle parole chiave, utilizza uno strumento SEO gratuito come Google Search Console, che puoi anche connettere a GA. Strumenti a pagamento, come Semrush e Ahrefs, possono anche fornire approfondimenti dettagliati sul posizionamento nei motori di ricerca.

3. Conversioni

Le conversioni sono azioni che desideri che i clienti intraprendano sul tuo sito web, ad esempio acquistare un prodotto, scaricare un white paper o iscriversi a una prova gratuita. Questo è un KPI importante nel SEO perché attirare visitatori non è sufficiente: è necessario trasformarli in lead o clienti.

Un tasso di conversione basso sulle pagine chiave può indicare che il contenuto crea confusione per il lettore o che c'è un problema di usabilità. Potrebbe anche significare che stai attirando il pubblico target sbagliato.

Tieni traccia delle conversioni in Google Analytics designando le azioni desiderate come eventi. Potrai quindi visualizzare i dati relativi a questi eventi accedendo al "menu Amministrazione e facendo clic su "Conversioni".

4. Costo per acquisizione (CPA)

Il costo per acquisizione (CPA) ti dice quanto hai speso per acquisire un nuovo cliente. Puoi misurare questo KPI per diversi canali, come pay-per-click, social media e ricerca organica.

Per calcolare il CPA, calcola quanto hai speso per gli sforzi di ottimizzazione dei motori di ricerca. Ciò può includere commissioni pagate a un'agenzia o a un consulente, software e strumenti e costi di creazione di contenuti.

Dividi l’importo totale speso per la SEO per il numero di conversioni dal traffico organico. In definitiva, ti consigliamo di abbassare il CPA mentre il tuo CLV aumenta. Tieni presente che i tuoi sforzi di ottimizzazione dei motori di ricerca possono richiedere almeno sei mesi per iniziare a guadagnare terreno.

Per utilizzare GA per monitorare il CPA, assegna un costo a ciascuna conversione e personalizza una metrica nei tuoi rapporti che divida il costo per le conversioni pertinenti.

5. Visibilità organica

La visibilità organica è una misura di quanto è prominente il tuo sito web nei risultati dei motori di ricerca per le tue parole chiave target. Più alto è il tuo posizionamento per parole chiave importanti, più visibile sarà il tuo sito.

La visibilità SEO è la percentuale stimata di clic ricevuti dal tuo sito in base al tuo posizionamento. Questa metrica è un KPI preferito dagli esperti di marketing SEO quando misurano la rilevabilità di un sito Web nei risultati di ricerca.

Puoi monitorare la visibilità organica utilizzando strumenti come il punteggio di visibilità della ricerca di Moz o la metrica di visibilità di Ahrefs. Assicurati solo di utilizzare lo stesso strumento quando confronti le prestazioni nel tempo.

6. Ritorno sull'investimento (ROI)

Il ritorno sull'investimento (ROI) valuta l'impatto della spesa SEO in termini di entrate generate. Puoi calcolarlo dividendo le entrate nette (entrate meno spese) per il costo della strategia SEO.

Ti faccio un esempio semplificato. Un fiorista ha speso $ 1.000 per ottimizzare un sito web per il SEO locale. Questi sforzi hanno portato a vendite per $ 5.000. Dividere $ 4.000 (entrate meno spese) per $ 1.000 per ottenere un ROI pari a quattro. Ciò significa che ogni dollaro speso in SEO ha generato un rendimento quattro volte maggiore.

L'impatto della SEO è cumulativo, quindi non vedrai un ritorno immediato. Inoltre, se c'è un concorrente che conduce una campagna SEO aggressiva, sarà ancora più difficile farsi notare dai clienti. Ci vuole tempo perché le tattiche SEO funzionino, ma man mano che il tuo sito web acquisisce visibilità, puoi aspettarti che il tuo ROI migliori.

7. Traffico organico

Il traffico organico misura il numero di visitatori del sito web che hanno trovato la tua attività nei risultati di ricerca non a pagamento. Potrebbero aver fatto clic su uno snippet in primo piano, su un normale risultato di ricerca, sul profilo della tua attività su Google o su un risultato di ricerca nelle mappe. Il traffico organico è uno dei KPI SEO più preziosi perché mostra che i tuoi sforzi di ottimizzazione stanno persistendo, generando visibilità senza il costo della pubblicità a pagamento.

Non tutti i visitatori si convertiranno, ma misurare il traffico organico insieme alla frequenza di rimbalzo e al coinvolgimento degli utenti consente di capire se stai costruendo relazioni con i visitatori e gettando le basi per conversioni future.

Google Search Console misura il traffico organico separatamente dal traffico a pagamento e fornisce i dati degli ultimi 16 mesi. Collega il tuo account Search Console a Google Analytics per ulteriori approfondimenti, come i paesi di origine, i dispositivi e le pagine di destinazione degli utenti.

8. Backlink e domini di riferimento

I backlink sono i collegamenti utilizzati da altri siti Web per inviare i propri lettori a una delle tue pagine web. Questi collegamenti in entrata possono indirizzare parte del traffico al tuo sito, ma sono particolarmente importanti per la SEO poiché segnalano a Google che il tuo contenuto è una fonte affidabile di informazioni.

Monitora il profilo di backlink del tuo sito web con l'obiettivo di aumentare il numero di backlink di qualità e domini di riferimento unici. Quattro collegamenti in entrata da quattro diversi domini di riferimento hanno un peso in classifica maggiore rispetto a quattro collegamenti dallo stesso dominio.

La crescita dei tuoi backlink e dei domini di riferimento aiuterà il tuo sito a posizionarsi meglio. Puoi eseguire profili di backlink tramite Google Search Console e strumenti di terze parti come Semrush e Ahrefs.

9. Percentuale di clic (CTR)

La percentuale di clic (CTR) è la percentuale di utenti che fanno clic sul collegamento del tuo sito web nei risultati di ricerca organici rispetto al numero di persone che lo vedono. È un KPI utilizzato dagli specialisti SEO per determinare l'efficacia dell'elenco dei risultati di ricerca nel generare traffico sul sito web.

Un CTR basso può suggerire la necessità di migliorare la visibilità della ricerca o modificare il titolo della pagina, la meta descrizione e i dati strutturati per informare meglio i lettori sul contenuto del collegamento.

Puoi aspettarti che il tuo CTR sia basso a meno che non ti posizioni nella prima pagina dei risultati di ricerca, poiché solo lo 0,63% degli utenti accede alla seconda pagina dei risultati. Monitora le impressioni, i clic e il CTR del tuo sito utilizzando i report di Search Console in Google Analytics.

10. Coinvolgimento degli utenti

Se i tuoi sforzi SEO stanno dando i loro frutti, i visitatori affluiranno al tuo sito per esplorare le tue offerte. Il coinvolgimento degli utenti è uno dei KPI SEO chiave che mostra la profondità dell'interazione dell'utente con i tuoi contenuti.

Ad esempio, Google Analytics fornisce informazioni dettagliate sulle sessioni coinvolte, ovvero sessioni che soddisfano uno dei seguenti criteri:

  • Dura 10 secondi o più
  • Include almeno una conversione
  • Include almeno due visualizzazioni di pagina

GA tiene traccia anche del tasso di coinvolgimento medio, ovvero la percentuale di sessioni con coinvolgimento su tutte le sessioni, e del tempo di coinvolgimento medio, ovvero il tempo in cui la pagina rimane attiva in un browser.

Se le tue metriche di coinvolgimento sono basse, lavora per migliorare le tue strategie di collegamento e gli inviti all'azione per attirare gli utenti nella tua canalizzazione di marketing. Tieni presente che il coinvolgimento degli utenti non sempre si traduce in conversioni. Alcuni lettori potrebbero leggere i tuoi contenuti e non intraprendere ulteriori azioni, mentre altri potrebbero tornare in seguito.

11. Traffico brandizzato

Il traffico brandizzato si riferisce ai visitatori che arrivano sul tuo sito perché hanno cercato parole chiave con il nome o i prodotti della tua azienda. Ad esempio, "negozio di alimentari vicino a me" crea traffico senza brand mentre "Trader Joe's" genera traffico con brand.

Il traffico brandizzato è prezioso perché gli utenti in genere sanno cosa stanno cercando e sono più propensi a effettuare una transazione. Crea un elenco di parole chiave legate al brand per la tua attività, comprese le varianti, e monitora il loro rendimento per vedere se la notorietà del tuo marchio sta crescendo. Puoi eseguire una query in Google Search Console per questi termini per monitorare impressioni e clic.

12. Utenti nuovi e di ritorno

È utile misurare quanto bene i tuoi sforzi SEO attirano nuovi visitatori. Se non ricevi un flusso costante di nuovo traffico, potresti dover modificare le tue strategie SEO per migliorare la visibilità o generare più backlink. Allo stesso modo, se i visitatori non ritornano, forse i tuoi contenuti devono fornire più valore.

Gli utenti nuovi e quelli di ritorno non sono sempre parametri accurati. Alcune persone potrebbero cancellare i propri cookie o utilizzare un browser diverso, il che farà sì che il sito li consideri come nuovi invece di visitatori di ritorno.

Questi KPI SEO comuni possono essere trovati nel rapporto Panoramica sulla conservazione di GA e in altri strumenti che monitorano le prestazioni del sito web.

13. Frequenza di rimbalzo

La frequenza di rimbalzo indica il numero di visitatori che arrivano sul tuo sito web e poi se ne vanno senza fare clic su un collegamento per completare un'azione, saperne di più sulla tua attività o leggere contenuti aggiuntivi.

Considera la frequenza di rimbalzo nel contesto della pagina stessa. Una pagina con orari di apertura avrà un'elevata frequenza di rimbalzo poiché gli utenti ottengono rapidamente le informazioni di cui hanno bisogno e se ne vanno. Le pagine a caricamento lento possono anche far rimbalzare gli utenti, quindi valuta regolarmente lo stato tecnico SEO del tuo sito. In altri casi, la pagina potrebbe creare confusione o non contenere le informazioni che l'utente si aspettava di trovare.

Di solito puoi monitorare la frequenza di rimbalzo con dati sul coinvolgimento come le visualizzazioni di pagina. In Google Analytics, troverai la frequenza di rimbalzo nei rapporti sul coinvolgimento per pagine e schermate.

14. Metriche sul profilo aziendale di Google

Quando ti affidi a clienti locali, è importante mettere a frutto il tuo profilo aziendale su Google. Google presenterà la tua attività nel proprio pannello e potrebbe anche visualizzarla in pacchetti e mappe locali.

Il profilo della tua attività fornisce informazioni chiave come indirizzo, informazioni di contatto, recensioni e orari di apertura ai potenziali clienti direttamente nella pagina dei risultati di ricerca. Può anche inviare potenziali clienti al tuo sito web.

La piattaforma del profilo aziendale dispone di dati sul rendimento integrati, quindi puoi semplicemente accedere al tuo account per accedere agli approfondimenti. Puoi vedere i termini di ricerca che le persone inseriscono per trovare la tua attività e i dispositivi che stanno utilizzando, informazioni preziose per modellare le tue strategie SEO. Puoi anche tenere traccia del numero di recensioni, richieste di indicazioni stradali, clic sul sito Web, clic sul menu e prenotazioni effettuate dal profilo.

Inizia oggi a monitorare importanti metriche SEO

Ogni azienda è diversa, quindi è fondamentale personalizzare i KPI in base alle tue esigenze specifiche. Con un partner SEO dedicato, puoi ottenere consigli privilegiati, impostare obiettivi supportati dai dati e monitorare i tuoi KPI per la SEO con una strategia potente e personalizzata che guida ogni tua mossa. Richiedi una consulenza gratuita per scoprire come il nostro team può aiutarti ad approfondire i dati per superare le tue ambizioni SEO.