La migliore struttura permalink di WordPress: 9 consigli per una migliore SEO
Pubblicato: 2019-03-08Questo articolo spiega qual è la migliore struttura di permalink di WordPress e fornisce 9 suggerimenti per creare permalink SEO-friendly.

Un permalink di WordPress è la parte dell'URL di una pagina Web che viene dopo la prima barra nell'URL. Nel gergo di WordPress, è anche chiamato "lumaca":

La migliore struttura permalink di WordPress è quella che dice sia agli umani che ai motori di ricerca di cosa tratta la pagina.
Ecco 9 suggerimenti per la creazione di permalink che aiuteranno il tuo SEO.
9 suggerimenti per la migliore struttura dei permalink di WordPress
#1 - Usa l'opzione "Nome postale"
Nella dashboard di WordPress, se vai su Impostazioni > Permalink, vedrai le 6 opzioni disponibili per la struttura dei permalink:

"Semplice" è il meno intuitivo perché non è memorabile e non dice all'utente di cosa tratta il post o la pagina.
Le opzioni n. 2 e n. 3, che includono tag per anno, mese e data, sono utili per i siti di notizie, dove è importante sapere quando è stata pubblicata una notizia.
Ma non vanno bene per un blog in quanto i tuoi contenuti sono effettivamente "datati". Se stai creando contenuti sempreverdi, l'ultima cosa che desideri è un appuntamento.
"Numerico" (opzione n. 4) crea un URL che non va bene né per gli umani né per i motori di ricerca, in quanto non indica di cosa tratta il post.
La struttura personalizzata ti consente di utilizzare una combinazione di tag nell'URL, come "anno", "autore", "categoria" ecc. Questo creerà un URL più lungo, quindi la "struttura personalizzata" dovrebbe essere evitata.
L'opzione migliore e quella utilizzata nella maggior parte dei siti di blog è "Nome articolo": è semplice e mantiene il tuo URL il più breve possibile.
#2 - Usa la tua parola chiave nel Permalink
Un'altra regola per creare una buona struttura permalink di WordPress è includere la parola chiave.
Usando la tua parola chiave nei segnali permalink a Google e ad altri motori di ricerca di cosa tratta il tuo articolo o post sul blog.
Ti aiuterà a classificare quella parola chiave nei risultati di ricerca.
Idealmente, il tuo "slug" (la parte dell'URL che segue il tuo nome di dominio) dovrebbe contenere solo la parola chiave.
Ad esempio, se il tuo post sul blog riguarda "suggerimenti per la creazione di lead magnet", il tuo permalink ideale è: https://yourdomain.com/creating-lead-magnets
#3 - Non lasciare che WordPress crei la tua lumaca per te
Per impostazione predefinita, WordPress creerà uno slug per te. Ma sarà troppo lungo.
Ecco un esempio:

Il testo completo della lumaca che WordPress ha aggiunto è questo:

11-migliori-suggerimenti-per-creare-magneti-in-piombo-che-costruzione-velocemente
Rimuovi tutto ciò che WP ha inserito tranne la parola chiave ("creazione di magneti guida").
#4 - Usa i trattini nel Permalink
Separa le parole nel tuo permalink con i trattini. Altrimenti né i motori di ricerca né gli umani capiranno (dal permalink di cosa tratta la pagina:
Invece di questo:
https://tuodominio.com/createleadmagnets
Fai questo:
https://yourdomain.com/create-lead-magnets
#5 - Non usare le date nel tuo Permalink
Un altro consiglio per creare una struttura permalink WordPress ottimizzata per SEO è non includere l'anno di pubblicazione.
Il tuo contenuto potrebbe essere "sempreverde", valido oggi come lo era quando lo hai scritto.
Ma se il tuo permalink contiene una data di 5 anni fa, pochissime persone faranno clic su di essa nei risultati di ricerca.
Per ulteriori suggerimenti su come migliorare la tua pagina con la SEO tecnica, consulta questo articolo di Ignite Visibility: SEO tecnica: problemi e problemi tecnici comuni relativi alla SEO
#6 - Rimuovi le parole "Stop" dal tuo Permalink
Le stopword sono parole come "al", "qualsiasi", "prima", "quale".
Sono parole che non aiutano i motori di ricerca a capire di cosa tratta il tuo contenuto.
Usarli nel tuo permalink è quindi uno spreco di spazio prezioso.
La rimozione delle parole di arresto dal tuo permalink ti darà più spazio per le parole chiave.
ULTERIORI LETTURE
Ecco un elenco di parole di arresto SEO, compilato da Harsh Agrawal: Elenco di parole di arresto per SEO
#7 - Usa HTTPS nel tuo Permalink
HTPPS nella parte anteriore del tuo permalink indica che il tuo dominio ha un certificato SSL.
I domini che dispongono di certificati SSL sono più sicuri dei domini che ne sono privi.
Se non disponi di un certificato SSL, le informazioni che passano tra il tuo sito Web e i tuoi visitatori possono essere intercettate dagli hacker.
Nel 2014, Google ha annunciato che avrebbe iniziato a utilizzare SSL come segnale di ranking (un sito Web con un certificato SSL ha un URL che inizia con HTTPS):

Se il tuo sito non inizia con HTTPS, non si posizionerà in alto nei risultati di ricerca come un sito web che lo fa.
#8 - Non usare le categorie nel tuo Permalink
Le categorie sono una sezione aggiuntiva che alcune persone aggiungono ai loro URL.
In questo esempio, la categoria è /email-marketing/ :
https://yourdomain.com/email-marketing/create-lead-magnets
Le categorie possono avere un certo valore.
Ti consentono di aggiungere più parole chiave all'URL e aiutano i motori di ricerca e gli umani a capire come è organizzato il tuo sito.
Ma le categorie allungano il tuo permalink.
E creano anche la possibilità di avere accidentalmente contenuti duplicati (cioè lo stesso post pubblicato in diverse categorie).
I tuoi permalink appariranno più ordinati e più leggibili senza categorie.
Hai già delle categorie nei tuoi permalink e vuoi rimuoverle?
Ecco come farlo:
METODO 1:
1. Vai su Impostazioni > Permalink
2. In "Struttura personalizzata" aggiungi /%category%/%postname%/ dopo il tuo dominio
3. In 'Categoria Base' inserisci un singolo punto nel campo vuoto
4. Fare clic su "Salva"

METODO 2:
Scarica e installa il plug-in "Rimuovi URL categoria":
Quindi segui le istruzioni del plugin.
#9 - Mantieni i tuoi Permalink il più brevi possibile
Gli URL più brevi hanno un rendimento migliore nei risultati di ricerca.
Più corto è l'URL, meglio è dal punto di vista SEO.
Moz suggerisce di mantenere i tuoi URL sotto i 100 caratteri, ma uno studio di backlinko suggerisce che gli URL dovrebbero essere ancora più brevi.
Backlinko ha studiato la lunghezza media degli URL nelle prime 10 posizioni in più di 1 milione di risultati di ricerca di Google.
Questi sono i caratteri medi per URL che hanno trovato:
- Posizione n. 1 – 50 caratteri
- Posizione #2 – 55 caratteri
- Posizione n. 3 – 57 caratteri
- Posizione #4 – 58 caratteri
- Posizione n. 5 – 59 caratteri
Ecco il grafico che mostra i risultati di Backlinko:
Conclusione
Ecco di nuovo i 9 suggerimenti per creare una buona struttura permalink di WordPress:
- Usa l'opzione 'postname' nelle impostazioni del permalink di WP
- Usa la tua parola chiave nel permalink
- Non lasciare che WordPress crei la tua lumaca per te
- Usa i trattini nel permalink
- Non usare le date nel tuo permalink
- Rimuovi le parole "stop" dal tuo permalink
- Usa HTTPS nel tuo permalink
- Non usare le categorie nel tuo permalink
- Mantieni i tuoi permalink più corti possibile
Segui questi semplici suggerimenti per i permalink di WordPress e avrai un vantaggio SEO rispetto alla maggior parte degli altri siti web.
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