La differenza tra PR, Earned Media e Crisis Comms

Pubblicato: 2023-10-04

Le moderne relazioni con i media possono essere complesse. In effetti, lavorare nel marketing dei media e B2B ha un proprio lessico. Dall'analisi SEO e SWOT ai sottotitoli e ai CTA, può essere molto da tenere al passo. E poiché così tanti termini si sovrappongono, è facile confondersi.

In superficie, le PR comprendono un'ampia gamma di pratiche di comunicazione, risultati finali e sforzi per aiutare a raccontare la storia di un marchio al pubblico. La maggior parte di noi che lavoriamo nel settore direbbe che le PR sono costituite da diverse funzioni, tra cui relazioni con i media, leadership di pensiero, presentazione di premi, comunicati stampa, presentazioni, Earned Media, social media, eventi e comunicazioni di crisi.

Sebbene sia vero, stiamo perdendo la distinzione tra tre focus principali innescati da eventi diversi: PR, media guadagnati e comunicazioni di crisi.

Definizione di PR, Earned Media e Crisis Comms

L'ambiguità tra le definizioni di PR, Earned Media e comunicazioni di crisi può causare confusione e inefficienze quando si lavora con agenzie di PR o team interni. Quando si tratta di eseguire una strategia di PR B2B di successo, le organizzazioni dovranno comprendere le differenze tra ciascuna funzione per stabilire i tempi, le circostanze e gli approcci giusti per sfruttare efficacemente le PR per la propria azienda.

Relazioni pubbliche

La Public Relations Society of America definisce le PR come un processo di comunicazione strategica che aiuta le organizzazioni a costruire relazioni reciprocamente vantaggiose con il pubblico, tipicamente costituito da un pubblico mirato. Questo è un approccio olistico alla gestione e al miglioramento della reputazione di un’organizzazione.

L'ambito di lavoro delle PR consiste in promozioni attraverso relazioni con i media, eventi, comunicati stampa, relazioni con la comunità, presentazioni e altro ancora. Questo viene fatto per modellare e mantenere un'immagine pubblica positiva per un'organizzazione, un prodotto o un individuo e per creare forti relazioni con le parti interessate.

Media guadagnati

Hai presente quella cosa di cui parlano tutti? Questo è guadagnato dai media. A differenza delle PR, gli Earned Media hanno un pubblico più ampio, consentendo alle organizzazioni di attirare l’attenzione di clienti nuovi o potenziali. Questo perché i media guadagnati sono la pubblicità ottenuta attraverso sforzi promozionali non retribuiti come il passaparola, la copertura di notizie organiche, le sponsorizzazioni, i dark social e le recensioni.

Sebbene gli Earned Media siano innescati dagli sforzi di marketing, PR e pubblicità di un marchio, si basano anche sulla percezione del marchio da parte del pubblico. Ad esempio, un video divertente pubblicato sui social media può basarsi sulle tendenze per aumentare la portata e il coinvolgimento.

Gli Earned Media sono in genere considerati più autentici delle PR, poiché stimolano menzioni, condivisioni, ripubblicazioni e raccomandazioni nei media. Con gli Earned Media, il tuo brand acquisisce credibilità e visibilità per aumentare il SOV.

Comunicazioni di crisi

Sai come rispondere al pubblico in una situazione di emergenza? La comunicazione di crisi è l'atto di gestire e rispondere a eventi imprevisti e potenzialmente dannosi che possono danneggiare la reputazione, le operazioni o le parti interessate di un'organizzazione.

Ciò richiede azioni immediate ma intenzionali come la creazione di messaggi di risposta, il collegamento con i media, la comunicazione con le parti interessate, l’adozione di misure correttive e il monitoraggio della situazione. Le comunicazioni di crisi vengono implementate dai team di pubbliche relazioni per difendere un marchio dal controllo pubblico sulla sua reputazione, mitigare l'impatto di eventi negativi, ripristinare la fiducia del pubblico e prevenire incidenti simili.

Evita le opportunità perse

Le differenze principali tra PR e Earned Media risiedono nel livello di controllo che un marchio ha sulla messaggistica. Anche se non puoi mai garantire che un influencer o un giornalista condivida esattamente il messaggio che desideri comunicare, le PR offrono ai brand maggiori opportunità di mantenere il controllo o guidare i contenuti, in una certa misura.

Quando si confrontano PR e media guadagnati, è utile esaminare i tipi di copertura che ciascuna funzione potrebbe avere con un portavoce del marchio. Anche la leadership di pensiero rientra nei media guadagnati. Mentre un articolo firmato invia messaggi direttamente dal marchio, alla fine viene approvato dal punto di pubblicazione.

In una crisi, il sentimento pubblico, la storia del marchio, altri attori e una varietà di altri fattori esterni ne fanno la forma meno controllabile di PR. Anche con la preparazione e la messaggistica attentamente strutturata di un unico marchio, le crisi coinvolgono più parti, aumentando le possibilità di distorsioni o false dichiarazioni. Anche se questo può sembrare scoraggiante, i bravi team di PR sanno che messaggi coerenti distribuiti su vari canali aiuteranno a guidare la narrativa che un marchio vuole comunicare.

Identificare accuratamente quali situazioni richiedono PR strategiche, media guadagnati o comunicazioni di crisi è necessario per evitare disallineamenti strategici, sprechi di risorse e risultati potenzialmente dannosi. Mettendo insieme tutti e tre i termini, le organizzazioni perdono le sfumature che ogni sforzo richiede per raggiungere il proprio obiettivo.

In effetti, le principali differenze tra ciascun termine risiedono nelle cause, nell'esecuzione e nei risultati implementati dai team di PR. Che notizie vuoi dare? Quale pubblico vuoi raggiungere? Vuoi condividere un comunicato stampa, un breve messaggio o condurre un'intervista completa? Sai come creare un blog o un video che possa essere facilmente condiviso?

La chiave per ottenere una soluzione che muova l’ago della bilancia sta nella comunicazione con il tuo team di PR. Ciò ti aiuterà a capire di cosa hai bisogno e perché ne hai bisogno, oltre a fornirti l'opportunità di articolare in modo efficace queste esigenze al tuo partner dell'agenzia di pubbliche relazioni o al team interno.

I team PR sfrutteranno quindi tali informazioni per scegliere l'approccio giusto per te, esaminando i fattori scatenanti, le domande chiave, gli obiettivi, le strategie, i mantra, i tempi e i valori.

Sette fattori per sviluppare la tua strategia di PR

Trigger

I trigger sono le cause dietro ogni strategia di comunicazione. Per le PR, ciò potrebbe includere notizie su una fusione o recenti risultati di sondaggi. I media guadagnati arriverebbero sotto forma di buzz sui social media che circondano un’azienda emergente e una crisi potrebbe essere innescata da licenziamenti o da una violazione dei dati.

Domande chiave

Le domande chiave guidano la categoria successiva, gli obiettivi. Ma prima, le PR devono considerare i modi migliori per trarre vantaggio dalle notizie del momento e generare interesse da parte dei media, mentre gli Earned Media guardano alla longevità, chiedendosi come rimanere rilevanti sul mercato. Per la comunicazione di crisi, le domande esaminano la situazione e considerano come andare avanti con un danno minimo alla reputazione del marchio.

Obiettivi

Un obiettivo di PR mira a sfruttare un dato momento nel tempo per aumentare la consapevolezza e attirare l’attenzione. Ciò potrebbe significare il lancio di un nuovo prodotto o la nomina di un nuovo CEO. I media guadagnati si concentrano sui modi per aumentare la quota di mercato ed essere considerati leader nel settore. Quando le persone conoscono la tua azienda, vogliono venire prima da te. In una crisi, i team di PR gestiranno attentamente ed efficacemente una situazione orientandosi tra i team e modellando le narrazioni.

Strategia

Non è un segreto che il ciclo di vita di qualsiasi storia non duri a lungo al giorno d'oggi, ma il tuo team di PR sa come usarlo a proprio vantaggio. Una strategia di pubbliche relazioni si concentra sul momento, lanciando una campagna mediatica veloce e furiosa su diverse piattaforme per diffondere le notizie. Ciò comporta la creazione di elenchi di media e l'invio di comunicati stampa o avvisi sui media tramite e-mail ai target giusti. I team forniranno ulteriori informazioni e inviti all'azione.

I media guadagnati sono più coerenti e richiedono un ritmo costante di sensibilizzazione e relazioni con i media per raggiungere i propri obiettivi. I team PR si affideranno a contenuti B2B sempre attuali e a opportunità di leadership di pensiero per fornire una cadenza regolare di copertura. Per quanto riguarda le comunicazioni di crisi, i brand stanno idealmente cercando di abbreviare il ciclo delle notizie. I team PR costruiranno rapidamente e attentamente i messaggi e li condivideranno con il pubblico appropriato. Aggiornamenti regolari e una narrazione forte sono fondamentali qui.

Mantra

I mantra forniscono descrizioni brevi e comprensibili per aiutarti a identificare le distinzioni tra gli sforzi. PR cerca di fare il fieno mentre splende il sole. Ciò significa operare all’interno di una finestra di opportunità stabilita e di uno slancio basato sul momento. I media guadagnati comprendono che la ripetizione genera entrate e stabilisce la longevità. Per le comunicazioni di crisi, il tuo team dovrà capire cosa significa controllare ciò che è controllabile e concentrare tutti gli sforzi su comunicazioni efficaci.

Lasso di tempo

Le PR sono basate su campagne, il che significa che hanno un arco di tempo più breve rispetto agli Earned Media, che si basano su sforzi continui per vedere risultati a lungo termine. Le crisi operano anche con una finestra temporale breve, soprattutto se gestite in modo efficace.

Valore

Campagne PR efficaci coglieranno il momento giusto e taglieranno il rumore per ottenere risultati e migliorare immediatamente la consapevolezza del tuo marchio. Poiché gli Earned Media hanno un lead time più lungo, funzionano come elementi costitutivi che creano una solida base per le esigenze attuali e future, come l’abilitazione alle vendite, il reclutamento e la fidelizzazione dei talenti e la creazione di un vantaggio competitivo. Le comunicazioni di crisi sono necessarie per aiutare un marchio a superare una situazione negativa e mantenere la fiducia del mercato e quella dei consumatori.

Separatamente, PR, media guadagnati e comunicazioni di crisi sono strategie efficaci per soddisfare una serie di esigenze di PR. Quando messi insieme, ognuno contribuisce positivamente all’altro.

Una solida campagna di pubbliche relazioni aiuta a costruire credibilità e aumenta il traffico organico, mettendo il tuo marchio sul radar del giornalista giusto per un pezzo futuro. Quella credibilità e il rapporto consolidato con i media diventano utili anche durante una crisi quando la tua risposta beneficia di un track record positivo e di collegamenti con fonti affidabili che possono aiutarti a condividere i tuoi messaggi.

Le organizzazioni di successo non solo si appoggeranno a tutti e tre gli sforzi, ma implementeranno team di PR in grado di distinguere tra ciascuna strategia per trovare le giuste soluzioni.

Hai ancora dubbi sull'approccio migliore per le tue esigenze di PR B2B? Contattami in qualsiasi momento. Ci piacerebbe costruire la tua strategia di PR.